La Collina di San Colombano si estende da est a ovest per circa otto chilometri e da nord a sud per un paio, e dista me no di quindici chilometri dalla prima fascia collinare appenninica. La struttura del terreno è prevalentemente a base di limo, anche se non mancano zone con prevalenza di sabbia e con presenza di calcare, mentre il sottosuolo è molto ricco di minerali.
Secondo un recente studio territoriale fatto da ERSAL (ente regionale per lo sviluppo agricolo della Lombardia) il territorio del comprensorio dei Colli Banini si può ricondurre a un sistema di pedopaesaggi cioè di terrazzi subpianeggianti rilevati rispetto al livello della pianura, costituenti antiche superfici risparmiate dallerosione. A sua volta questo sistema è composto da sottosistemi di paesaggi per la maggior parte riconducibili a: - tipo RA (terrazzi antichi rilevati dalla pianura costituiti da materiali grossolani) - RI (terrazzi intermedi, ribassati rispetto ad RA) - LF (porzioni meridionale della pianura costituita da sedimenti fluviali fini) - VA (pianura inondabile, costituita da sediamenti recenti, in zona Miradolo terme). Elemento principale del pedopaesaggio è la "unità di paesaggio", intesa come zone di suoli che hanno avuto la stessa formazione e presentano i medesimi caratteri morfologici. Le unità di pedopaesaggio possono essere collegate tra loro per formare raggruppamenti di paesaggio più vasti. In Lombardia sono state definite e classificate le categorie di paesaggi pedologici, secondo il seguente ordiane gerarchico.